
Non è mai troppo tardi per reinventarsi e iniziare una nuova vita, e Annamaria lo sa molto bene. Ecco la sua storia…

La Scheda
Nome | AnnaMaria |
Anno di Nascita | 1962 |
titolo di Studio | Diploma di Laurea |
Lingue conosciute | Inglese, Francese |
Che cosa ti ha spinto a trasferirti?
A Zanzibar sono approdata dopo aver viaggiato e lavorato in altri Paesi.
La scelta di trasferirmi e’ maturata dopo aver realizzato che in Italia non c’era futuro per me.
Avevo provato a cercar lavoro nell’ambito turistico,ma inutilmente.La mia poca esperienza e l’eta’ non proprio giovane non aiutavano affatto.Invece all’estero mi si e’ aperto un mondo nuovo e con esso diverse opportunita’ lavorative.
Devo dire poi che ho sempre amato viaggiare,conoscere nuove culture,sperimentarmi in ambiti lavorativi diversi.
Ma perche’ proprio l’Africa vi chiederete?
Beh,se il Mal d’Africa esiste,io ne sono affetta.
L’Africa e’ terra di forti contrasti,e’ la culla dell’umanita’,e’ una terra che non conosce mezze misure,o la ami o la odi.E’ un crogiolo di razze e popoli,quindi varia dal punto di vista umano,socioculturale e geografico.Non e’ una terra per tutti.
Infatti il consiglio che mi sento di dare e’ di provare a venirci in vacanza e valutare se puo’ piacere o meno,perche’ un trasferimento non si improvvisa.Ma questo vale in qualsiasi parte del mondo,non solo in Africa.
Nel mio caso alle ragioni lavorative si sono unite quelle del cuore: infatti mi sono innamorata e sposata con un uomo di qui. Quindi avevo deciso di fermarmi qui perche’ lui viveva a Zanzibar.
Le cose tra di noi,per svariati motivi,non hanno funzionato,ma questo puo’ succedere in qualsiasi storia.
Io ho comunque deciso di rimanere qui, a dispetto di tutto.
Amo l’Africa,il mare, la vita all’aria aperta.
Diciamo che venendo qui ho imparato a rallentare I miei ritmi frenetici e nevrotici,tipici del mondo occidentale.
Ho capito che si puo’ vivere con poco. Che cio’ che noi diamo per scontato in molti paesi non lo e’.Mi riferisco al cibo,all’acqua potabile,alla luce,alla sanita’.
Ho capito che la felicita’ non dipende da quanto si ha,si possiede,o da un luogo,ma e’ piu’ una condizione interiore; si puo’ essere felici quando tanti aspetti della vita si bilanciano.
Ma esiste anche il rovescio della medaglia. Non sono tutte rose e fiori e vivere qui richiede un gran spirito di adattamento e l’accettazione di cose che non sempre piacciono.
Ma questo vale ovunque.
Quale paese hai scelto per la tua nuova avventura?
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Tanzania
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Jambiani
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NO
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Da sola
Foto di Jambiani
Tantissimo | Abbastanza | poco | |
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Vivo in un’isola tropicale,con lunghe spiagge coralline ornate da palme.
I classici paesaggi da cartolina.
Abito in un villaggio di pescatori,uno dei piu’ grandi dell’isola.
Nel villaggio ci sono molte piccole Guest houses ,ristorantini,bar,case e ville private.Non e’ la costa da Villaggi all inclusive,fortunatamente.Dico cosi’ perche’ non amo i grandi hotel o i grandi villaggi turistici.
Il turista che viene qui cerca il contatto con la natura e in linea di massima vuol conoscere la realta’ locale e capire come si vive a Zanzibar.
Se cercate movida o cose da fare,forse e’ meglio scegliere altre destinazioni.
Qui si viene per rilassarsi o fare sport.Da qualche anno ha infatti preso piede il kitesurf,che consiste nel surfare le onde con tavoletta ed una sorta di paracadute sospinto dalla forza del vento. Le spiagge della costa est dell’isola son quelle che meglio si prestano a tale tipo di sport.
Quindi un luogo all’insegna della vita all’aria aperta.Del resto,nonostante la stagione delle piogge,qui fa caldo tutto l’anno.
L’unica citta’ dell’isola, Stone Town,vanta palazzi e monumenti che l’han fatta dichiarare patrimonio dell’Unesco.Perdersi nei suoi vicoli e visitare i coloratissimi mercati e’ senz’altro un’esperienza da non perdere. E’ una citta’ dal fascino decadente,con tanti palazzi dell’epoca omanita spesso trasformati in hotels di charme.Per il resto l’isola e’ un susseguirsi di villaggi di pescatori e contadini,affacciati in un mare dale mille sfumature.
Se,come me, siete amanti del mare e della vita all’aria aperta, questa e’ l’isola che fa per voi.
Dove abita AnnaMaria a Jambiani?
Vivo in una piccola casa vicino al mare.
La casa appartiene ad una coppia di italiani che la usa per venirci in ferie due volte l’anno.
Si tratta di un bungalow in tipico stile africano con il tetto in makuti( foglie di palma essicate ed intrecciate),con due camere da letto,bagno,cucina,terrazzo che uso per mangiare visto che qui e’ possibile mangiare all’aperto praticamente sempre.
La casa si trova in un compound composto da altre due case,sempre abitate da italiani.La cosa mi piace perche’tra vicini di casa ci si aiuta e,vista la lontananza dal proprio paese, si diventa un’unica famiglia, riscoprendo quei valori di solidarieta’ che spesso si dimenticano al proprio paese.
Inoltre vivendo da sola, in questo modo mi sento piu’ sicura e tranquilla.
- Un appartamento privato intero
Foto casa
E quale lavoro svolgi all’estero?
A Zanzibar ho sempre lavorato nel turismo, come caporicevimento in villaggi italiani, manager di un piccolo hotel ed in futuro manager di una villa.
Nelle piccole strutture si fa un po’ di tutto,si spazia dalla gestione del personale,all’accoglienza degli ospiti, all’acquisto di tutto cio’ che serve per mandare avanti l’hotel,al risolvere tutti i problemi tecnici e non legati alla gestione della struttura,alla contabilita’ ed al contatto con i vari uffici.
Il lavoro richiede elasticita’ mentale ,disponibilita’ a lavorare per molte ore,capacita’ di empatia,pazienza.Bisogna adattarsi a lavorare in contesti diversi e multiculturali,in ambienti i cui ritmi si discostano molto dai ritmi occidentali.
Il bello e’ che si lavora con ritmi molto piu’ umani ed a contatto con la natura.
Inoltre si conoscono persone di tutto il mondo,con le quali,proprio perche’ la struttura e’ piccola, si riesce ad avere un rapporto che va ben oltre il rapporto manager –cliente.Anzi spesso nascono delle belle amicizie e capita che gli ospiti ti invitino a casa loro.
E poi quante storie interessanti capita di sentire, storie di gente che gira il mondo per piacere o per lavoro, con la quale staresti a parlare per ore!
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