
L’offerta turistica che la città di Barcellona mette a disposizione dei visitatori è tra le più variegate e apprezzate d’Europa. Il capoluogo catalano è la culla di una tradizione affascinante e ricchissima di storia, di opere d’arte dalla bellezza estasiante e capolavori architettonici unici al mondo. Barcellona è città di sport – calcio in particolare –, dalla varietà paesaggistica che la rende piacevole e fruibile a tutti.
Tuttavia, tra quelle meno conosciute, c’è un’attrazione che si propone di stupire sempre chi ne usufruisce: sono i mercatini. Si tratta di una tradizione estremamente radicata nella città di Barcellona, che ne ospita ben 40 su una superficie di 200 chilometri quadrati. Si può dire che ogni quartiere barcellonese abbia il suo mercato. Gli abitanti del principale centro della Catalogna sono soliti affermare che qualunque cosa si immagini, la si potrà trovare sulle bancarelle dei mercati.
Calati in una cornice suggestiva e intrigante, nei luoghi che ancora oggi custodiscono il cuore storico della città di Barcellona, i mercati più interessanti sono probabilmente quelli che sorgono nel distretto della Ciutat Vella: quello dell’antiquariato, per esempio, che viene allestito nei pressi della Sagrada Familia, oppure quello che si tiene una volta al mese in Plaça del Pì. Precisamente, il mercato viene organizzato il primo venerdì e sabato di ogni mese. Non è tra i più presenti e fruibili, certo, ma chi ha la fortuna di trovarsi a Barcellona in un giorno utile, non si pentirà di un salto da queste parti.
Sulle bancarelle si possono trovare tanti oggetti particolari, dall’artigianato ai libri, passando per i prodotti tipici catalani. L’attrazione principale del mercato di Plaça del Pì sono proprio gli alimenti che i produttori locali vendono qui ogni mese: formaggi, dolci barcellonesi e miele naturale. Plaça del Pì sorge in pieno centro storico, ed è comodamente raggiungibile con la metro (Linea 3 Verde, fermata Liceu.