Affittare a Madrid

Articolo interessante? Condividilo ora su Facebook!

Abbiamo finalmente deciso di affittare una stanza a Madrid: come fare per spendere cifre ragionevoli e stilare un contratto in regola? Scopriamo come affittare una stanza in città, dove trovare i migliori annunci e quali quartieri preferire. Meglio un piso exterior o un piso interior?

Affittare un appartamento a Madrid

Quanto è semplice trovare un appartamento a Madrid? E a quali condizioni? In questa guida cercheremo di capire come affittare un appartamento in città, conosceremo un pò di terminologia del settore e impareremo a valutare un’offerta. 

AFFITTARE A MADRID

I salari bassi con la crisi (al 2010) che ha investito la Spagna certo non contribuiscono a rinvigorire il mercato immobiliare. In città la disponibilità di appartamenti e stanze è notevole, considerando però prezzi non sempre proporzionati con gli stipendi medi. Tuttavia stiamo assistendo ad un calo vertiginoso dei prezzi delle case al metro quadro, e ad un relativo calo degli affitti che consente di individuare ottime occasioni.

UN PO’ DI TERMINOLOGIA

Prima di lanciarci nella ricerca di un appartamento a Madrid, facciamo un po’ di conoscenza con i termini spagnoli più utilizzati, per leggere  velocemente gli annunci. L’appartamento in spagnolo si chiama piso, mentre la stanza è l’ habitación (oppure cuarto). L’affitto, invece, è l’alquiler. Quando l’appartamento è condiviso, ad esempio da 3 o 4 studenti, si parla di piso compartido, una delle soluzioni preferite da gran parte dei giovani che si trasferiscono a Madrid.

Un piso è presentato come exterior o interior a seconda che affacci sulla strada, nel primo caso, o ad esempio nel cortile interno o nello spazio interno di un palazzo, nel secondo. Un piso exterior, chiaramente, potrà essere molto più luminoso, ma vedremo lievitare i prezzi.

COSA AFFITTARE?

La soluzione più comoda, se possiamo permettercelo, è quella di affittare un intero appartamento. La spesa media in una zona centrale (ma non troppo) si aggira sui 600€, mentre un piso compartido ci potrà costare mensilmente anche meno di 300€. Un’alternativa è il residence studentesco (colegio mayor), dov’è possibile risparmiare qualcosa..a patto di riuscire ad accedervi. Per condividere un piso, in tutti i casi, è sempre meglio conoscere prima le persone che vivranno con noi!

I CONTRATTI

Di solito a Madrid i contratti si fanno per un anno intero, e possono includere o meno le spese condominiali. Sempre meglio chiedere, prima di firmare, se è previsto il pagamento di spese extra come il riscaldamento, che d’inverno potrebbe costarci fior di euro. Molti proprietari chiedono inoltre il versamento di un deposito per uno o due mesi, ma anche in questo caso meglio mettere subito in chiaro le cose e fare un accordo sulla data della restituzione.

E’ probabile che un proprietario ci richieda, prima di firmare un contratto, documentazione ad esempio sul lavoro svolto o sul nostro status come ulteriore garanzia.

COSA VALUTARE PER SCEGLIERE

Un utile suggerimento per la scelta di un appartamento è quello di valutare attentamente l’uso che ne faremo. Quanto tempo pensiamo di trascorrere giornalmente in casa? Che esigenze abbiamo? Se lavoriamo dal nostro domicilio, meglio evitare il piso interior e scegliere una soluzione confortevole.

Altri aspetti importanti sono la vicinanza dell’appartamento alla metro, l’eventuale presenza di terrazze, l’ubicazione (se l’appartamento si trova oltre il terzo-quarto piano e non c’è un ascensore, ad alcuni potrebbe non far piacere), la presenza di vicini “turbolenti” (chiediamo un pò in giro…). Inoltre diamo un’occhiata all’arredamento ed allo stato di conservazione della casa, e cerchiamo di capire se la zona è sufficientemente vivibile anche di notte.

CERCARE UN APPARTAMENTO IN AFFITTO

Quando e come cercare un appartamento in affitto a Madrid? Il periodo ideale è tra maggio e luglio, quando gli studenti si apprestano ad andare in vacanza. Meglio evitare agosto, molti proprietari potrebbero essere assenti o irreperibili. Per imparare a muoverci nella nostra ricerca dell’appartamento consultiamo l’apposita guida di Sognandomadrid.

Cercare una camera in affitto a Madrid

Uno dei momenti cruciali per chi si stabilisce a Madrid è la ricerca di una camera in affitto. Ricerca che talvolta può assumere i connotati di una vera e propria avventura.

Pazienza e tenacia potranno rivelarsi le nostre migliori alleate…anche se ci teniamo a non escludere le sorprese positive o le occasioni “piovute dal cielo”. Consideriamo, tuttavia, che la ricerca di un appartamento in città potrà richiedere anche più di una settimana di tempo, sia per la necessità di spostarsi molto che per quella di visionare più appartamenti, raccogliere contatti o semplicemente prendere appuntamenti.

DOVE CERCARE? Anzitutto, come organizzare la nostra ricerca? Partiamo con il presupposto che il periodo ideale per trovare casa è tra maggio e giugno, quando tutti gli studenti stanno per lasciare la città ed i proprietari non sono ancora in vacanza.

La ricerca si può svolgere su più canali. A distanza, da casa, consultando i forum dei siti specializzati su Madrid, o portali come buscopiso, loquo, fotocasa, idealista e segundamano. Questo tipo di ricerca, chiaramente, è più difficoltosa poiché senza conoscere di persona il proprietario e senza vedere l’appartamento di rado le cose vanno a buon fine. E’ possibile, però, prendere appuntamenti a breve termine, poco prima della partenza.

Una volta in città, invece, è consigliabile aggirarsi nelle zone universitarie alla ricerca dei tanti annunci di studenti, raccogliendo eventualmente i numeri e prendendo appuntamento. Anche le bacheche delle scuole di lingue solitamente sono un ottimo ricettacolo di annunci.

Un’alternativa interessante, anche perchè ci permette di conoscere la città, è quella di aggirarsi nelle zone di nostro interesse e soffermarci sui palazzi per notare eventuali disponibilità di affitti (“se alquila”) o chiedere informazioni ai portieri dei palazzi.

Il percorso preferenziale tuttavia, in Spagna come in Italia, è sempre quello dei contatti personali. E’ infatti tramite conoscenze che molto spesso si accede alle offerte migliori: sguinzagliamo dunque amici o amici di amici, è una carta da giocare da non sottovalutare.

Inflazionati ma da considerare anche gli annunci sui giornali: di solito la rubrica dedicata agli affitti esce di domenica, ma giornali come segundamano sono dedicati esclusivamente al cerco/offro. In questi casi, però, ci troveremo a competere con decine di altri candidati inquilini, e dunque per ricevere un appuntamento con il proprietario sarà necessario telefonare molto presto la mattina.

Per i più pigri esistono invece i servizi a pagamento: parliamo delle agenzie immobiliari o di agenzie che si occupano proprio di ricerca stanze, richiedendo però commissioni o il pagamento di una cifra in entrata per l’iscrizione al servizio.

Se possediamo i giusti requisiti, infine, non dimentichiamo di visitare le case erasmus.

COSA PUO’ AIUTARCI?

Sarà utile anzitutto avere le idee chiare, ossia sapere esattamente che tipologia di piso cerchiamo, con quali caratteristiche ed in quale zona della città. Se non parliamo spagnolo, meglio farci “assistere” da un amico che conosca la lingua, ed in ogni caso appuntare tutte le cose da chiedere al proprietario. L’appuntamento andrà preso il prima possibile, per evitare il sopraggiungere della “concorrenza”, ed informandoci preventivamente sulle caratteristiche del quartiere in cui andremo ad abitare.

Zone di Madrid dove abitare

Se la ricerca di un appartamento a Madrid presenta le sue difficoltà, essa non può comunque prescindere da una piccola “indagine” sulla zona della città in cui vorremo abitare.

In parole povere: prima di prendere un appartamento, assicuriamoci che la zona sia quella giusta, che risponda alle nostre aspettative e presenti tutti i servizi necessari a portata di mano. Indispensabile la vicinanza alla metro e/o al posto di lavoro, la presenza di un supermarket ed altri servizi di prima necessità raggiungibili a piedi, magari di un parco pubblico se amiamo il jogging e l’aria aperta.

PER UNA PANORAMICA GENERALE

I quartieri più “in” della città (ed i più costosi in termini di affitti) sono sicuramente Chamberí, Chamartín e Salamanca, mentre il cuore della vita notturna è a La Latina o a Chueca. Interessanti i quartieri non lontani dal centro eppure vivibili e meno costosi, come Arganzuela e Carabanchel. A Carabanchel, ad esempio, gli affitti ed il costo al metro quadro degli alloggi sono quasi la metà rispetto ai quartieri più centrali. Tuttavia se vogliamo restare in contatto diretto con il centro, la scelta si restringe. Un giusto compromesso tra la vivacità del centro e la tranquillità della periferia sono le zone di La Latina, Malasaña, Chueca, Salamanca e Alonso Martínez.

LE ZONE

Il cuore di Madrid è il distretto del Centro, il più animato ed interessante ma probabilmente anche il più caro. Vivere al Centro significa spendere qualcosa in più per il nostro piso (anche 500€ per un piso exterior), ma essere costantemente nel cuore della movida madrilena, e potersi spostare di frequente a piedi.

Una delle zone più amate dai giovani è sicuramente Malasaña, per via della vita notturna e dell’ambiente easy e fricchettone (soprattutto ventenni) del Barrio Universidad. Interessante ed animata anche la zona Lavapiés, frequentata da tantissimi “alternativi” e di notte molto rumorosa, o il barrio Palacio, a due passi dalle zone più vivaci del centro. Anche Huertas è una zona molto centrale ed animata, ricca di bar e ristoranti ma anche di turisti, che a lungo andare potrebbero stancarci. 

Sol, il “centro del centro”, è sicuramente collegatissimo e funzionalissimo ma gli affitti non sempre sono alla portata. Ed i prezzi nei negozi lievitano.

Atocha non è sicuramente il quartiere più interessante di Madrid, ma la vicinanza alla stazione centrale può valere la candela. Chueca, tranquilla e vivibile di giorno, di notte diventa il cuore della Madrid gay. In zona Moncloa-Argüelles, la vicinanza dell’università anima il quartiere di giovani studenti, mentre servizi di ogni genere e parchi consentono un buon tenore di vita.

In Zona Salamanca, Goya, Retiro e Bilbao, invece, la fanno da padrone i negozi ed i giovani “in”. A Salamanca e Castellana troveremo principalmente la business class madrilena, mentre aree residenziali molto gettonate, costose e tranquille perchè non vicinissime al centro sono Chamartin, Rios Rosas e Nuevos Ministerios.