
Folklore, cromatismi e odori forti sono di casa a Chinatown, il quartiere cinese di New York. Ubicata nella Lower Manhattan, a diretto contatto con Little Italy, Chinatown offre un sorprendente spaccato di Cina, contaminato con ingredienti tipicamente newyorkesi.
LE ORIGINI
La Chinatown di New York nasce attorno alla metà dell’800, con l’arrivo in città dei primi immigrati cinesi. Inizialmente soprattutto lavandai e ristoratori, i cinesi si adattarono con il tempo alle esigenze di Manhattan espandendosi e lanciando nuove attività commerciali.
CHINATOWN OGGI
L’incredibile espansione della Chinatown newyorkese ha raggiunto oggi anche Little Italy, fino ad inglobarne una porzione: è stato stimato che la popolazione cinese di New York solo nell’area della Chinatown supera i 100.000 abitanti!
Una visita a Chinatown è un momento veramente suggestivo, in grado di offrire l’esperienza originale di una Manhattan “diversa”. Colpisce la presenza di cartelli quasi unicamente in cinese, dei caratteristici telefoni pubblici a forma di pagoda, dell’incredibile fervore che si respira tra market e bancarelle, permeate di odori fortissimi e speziati.
Di recente sottoposta a numerosi “restyling”, l’area è oggi ricca di negozi caratteristici e piacevoli locali, dove gustare un buon the orientale, acquistare spezie o souvenir a prezzi decisamente concorrenziali rispetto al resto di Manhattan.
Proviamo ad assistere alle quotidiane lezioni di Tai Chi nel Columbus Park, o visitiamo il Mahayana Buddist Temple, grande tempio buddista dove giace la più imponente statua di Buddha della città. Per un tuffo nella tradizione, invece, d’obbligo una visita al MOCA (Museum of Chinese American) in Centre Street. E, se siamo fortunati, potremo imbatterci nelle celebrazioni della “Festa della Primavera”, animatissimo evento che si tiene tutti gli anni coinvolgendo l’intero quartiere.