
Per chiunque si appresti a recarsi a New York un passaggio obbligato riguarda l’assistenza sanitaria: per non pagare esosissimi ticket, infatti, stipuleremo un’adeguata assicurazione sanitaria che ci copra eventuali spese di ricovero o consulti medici.
IL SISTEMA SANITARIO AMERICANO
A differenza dell’Italia, negli USA non esiste un Sistema Sanitario Nazionale con l’assistenza della mutua. Tutte le prestazioni mediche si pagano, e la copertura delle spese è affidata alle assicurazioni malattie, che i cittadini stipulano con compagnie assicurative private a loro spese.
Per questa ragione, prima di recarci negli USA, non dimentichiamo di stipulare un’assicurazione sanitaria per evitare di dover pagare salatissime parcelle, anche in caso di ricovero al pronto soccorso.
L’ASSICURAZIONE SANITARIA
Numerosi tour operator vendono pacchetti viaggio per New York dove l’assicurazione sanitaria (con condizioni ovviamente variabili e relative al servizio acquistato) è inclusa.
In generale, prima della partenza, possiamo curiosare un po’ su internet tra le varie compagnie assicurative che offrono pacchetti a copertura parziale o totale delle spese mediche. Questa tipologia di assicurazione, che di solito ci costerà dai 100 euro in su, può coprire i costi di semplici visite mediche ma anche (ci auguriamo che non accada) di eventuali rimpatri aerei, trasferimenti in ospedale e molto altro.
E’ sempre preferibile optare per assicurazioni con un massimale illimitato per le spese mediche, considerando però che ci costeranno qualcosa in più. Leggiamo le polizze con molta attenzione, e verifichiamo anche che la compagnia ci metta a disposizione un numero (24h su 24) per l’assistenza telefonica.
Per quel che riguarda i medicinali, invece, specialmente se seguiamo cure specifiche, è sempre preferibile portarli da casa, dichiarandoli alla dogana.
I MEDICI
Qualora avessimo bisogno di un medico è consigliato, se alloggiamo in un hotel, chiedere al personale di contattare proprio un medico di fiducia. In caso contrario rischieremmo di perderci tra la miriade di specialisti e medici generici degli elenchi telefonici. Per le visite generiche il più indicato è il medico di famiglia (FP), che in caso di necessità ci indirizzerà verso uno specialista. I dentisti newyorkesi, come prevedibile, hanno parcelle salatissime. Un salto dal nostro dentista prima di partire ci salverà certamente da brutte sorprese.
LE FARMACIE
A New York i medicinali si vendono anche nei market e nei drugstore e richiedono in molti casi una ricetta medica. Inoltre quasi sempre il medicinale avrà un nome ed una confezione diversa rispetto all’analogo prodotto venduto in Italia. Spesso, anche se i market sono aperti 24 ore su 24, le farmacie chiudono attorno alle 20.00.
In caso di emergenze gravi, comunque, contattiamo Ambasciata o Consolato del nostro paese.
Un suggerimento:
Farmacia Duane Reade (aperta 24 ore su 24)
250 W 57th Street