Il meteo a New York

Articolo interessante? Condividilo ora su Facebook!

Situata come Napoli sul 41° parallelo, New York è una città dal clima continentale (gruppo Cfa), con estati calde ed inverni abbastanza piovosi, nei quali non di rado compare la neve.

IL CLIMA CITTADINO

L’ubicazione di New York, alla foce del fiume Hudson, espone la città a correnti sud-orientali e nord-occidentali, che portano rispettivamente caldo e gelo.

Le temperature medie vanno dai 3° circa di gennaio ai quasi 30° di luglio, con picchi anche di 40° e minime che raggiungono facilmente i -5°.

Gli inverni newyorkesi sono molto piovosi (soprattutto a novembre) e vedono la frequente comparsa di neve a causa dell’arrivo di masse d’aria continentale artica. Non di rado si assiste ai cosiddetti blizzard, violente tormente che imbiancano la città e ne paralizzano le attività, con cali vertiginosi sotto lo zero delle temperature.

In primavera, esattamente come in autunno, la fa da padrone un clima estremamente variabile, con frequenti sbalzi termici.

L’estate newyorkese, calda e molto umida, dura anche 4 mesi, generalmente a partire da Giugno. Rispetto ad altre città americane, sono rarissime le comparse di tempeste tropicali o uragani. L’aria tropicale marittima proveniente dal Golfo del Messico, invece, fa si che l’umidità sia spesso elevata, con rischi di temporali piuttosto ridotti.

QUANDO VISITARE LA CITTA’

Il periodo migliore per visitare New York è tra fine settembre ed ottobre, quando l’afa cittadina è oramai un ricordo e gli alberi assumono i caratteristici toni pastello con il fenomeno del foliage.

Molto piacevole anche la fine della primavera, che precede l’afa estiva consentendo di vivere la città con più agiatezza.